L’Iran diviso tra l’immagine oscurantista che di sé proietta il regime degli ayatollah, al potere dal 1979, e la sorprendente modernità di intere fasce sociali, che col clero hanno poco o niente da spartire. Accompagnata dalla candida propensione amicale – specie nei confronti dell’ospite, soprattutto se straniero – della popolazione. L’Iran della gente, che non ci sta a farsi mettere nell’angolo, che non vuole passare per fiancheggiatrice del terrorismo, che non si sente rappresentata – guarda un po’ – dai suoi governanti. Gli iraniani: la popolazione emotivamente più simile a noi che sia dato di incontrare in tutto il Medio Oriente. 80 milioni di persone in un paese soffocato dalle sanzioni economiche, molto diverso da come ce lo aspettiamo.
ISBN: 978-88-98187-89-8
SKU: 075
Editore: Pentàgora
Data di pubblicazione: 2020
Numero pagine: 168
1956
(Genova, 1956). Scrittore, viaggiatore, ricercatore, fotografo; dal 1976 visita la regione indiana, quella tibetana, il Sud-est asiatico ed il Medio Oriente. Ha raccontato di esseri umani, ambiente e sviluppo su libri, quotidiani e riviste. Ha realizzato guide di viaggio, saggistica sul turismo e reportage sulle economie di base di diversi paesi. Lavora con RAM, organizzazione culturale e tour operator di Turismo Responsabile. Il suo blog è renzogarrone.com.