È STATO COME UN FULMINE

ISBN 9788899866778
ANNO 2023
NUMERO DI PAGINE 74

 14,00

Esaurito

La notte di Natale del 2015 è mancata la mia mammetta… 

Non volevo lasciare il mio papi da solo così dopo essermi licenziata sono partita per i monti. Non è stato facile adattarmi al ritmo di vita in quel piccolo paesino del Trentino. A Brione regna la calma, il silenzio, è tutto un cinguettio della cinciallegra, rondini, pettirossi… Nessun rumore se non l’acqua che scende dalle fontane e nei giorni di Messa il rintocco delle campane. Avendo un attestato di operatore socio sanitario avevo trovato lavoro presso la stupenda Casa di Riposo “Rosa dei Venti” di Condino. In seguito mi aveva assunto la Cooperativa delle Giudicarie che si occupava di assistenza sul territorio. L’amicizia di Elisabetta, Erina, Graziella e i messaggi che scambiavo con la mia maestra delle elementari Lucia colmavano il vuoto delle giornate di riposo. Altre volte andavo per i boschi a pulire i sentieri e le mulattiere dai rovi e dall’erba alta…

Il 19 agosto 2017 si festeggiava in anticipo il patrono San Bartolomeo. Verso sera si era scatenato un bel temporale, presi il telefonino e cominciai a filmare il cielo… Riguardando il video mi accorsi di aver colto l’attimo più bello della giornata. Quel fulmine mi aveva ispirato a scrivere poesie, canzoncine, filastrocche… Da quella sera, le parole, i pensieri, le rime hanno cominciato a tenermi compagnia giorno e notte. L’anno dopo tornai nella caotica Milano, nel salutare i monti e tutto quel ben di Dio temevo di perdere l’immaginazione, il desiderio di scrivere… Ho scoperto che la città è pur sempre fonte di ispirazione. Ogni volta che rileggo le poesie stento a credere che le abbia scritte io… Io, che in italiano avevo un sei tirato…

Non mi resta che augurare buona lettura… grazie